giovedì 26 aprile 2012

MORATORIA DEBITI PMI, NUOVO SPORTELLO GRATUITO PER LE IMPRESE

L’Unione degli Industriali di Varese, in collaborazione con FIM Credit, inaugura un servizio di 
consulenza per le imprese che vogliono sfruttare al meglio l’accordo, rinnovato a febbraio, tra Abi,
Confindustria e associazioni di categoria.

C'è un nuovo strumento a disposizione delle imprese varesine che devono far fronte a rapporti sempre più complessi, dettati dalla contingenza economica, con gli istituti di credito. L'aiuto in più si chiama "Sportello Moratoria" e viene inaugurato dall'Unione degli Industriali di Varese, con la collaborazione di FIM Credit.

La concretezza prima di tutto: ecco allora che, allo Sportello, le imprese associate potranno richiedere, gratuitamente, una consulenza per sfruttare al meglio ogni aspetto della nuova "moratoria sui debiti" approvata a livello nazionale il 28 febbraio scorso da Confindustria, Abi e associazioni di categoria.

Se la moratoria consentirà alle aziende di tirare un sospiro di sollievo, grazie alla possibilità di chiedere la sospensione dei mutui, l'allungamento dei finanziamenti, ma anche nuovi finanziamenti per potenziare le proprie attività, lo Sportello Moratoria proposto dall'UNIVA sarà un "braccio operativo".
Tutto ciò grazie alla stretta collaborazione tra SPI Srl, società di servizi alle imprese dell'Unione degli Industriali, e FIM Credit, pronta a mettere a disposizione la propria esperienza e il proprio organico. La consulenza sarà gratuita e immediata: grazie alla professionalità del team FIM Credit, lo Sportello saprà fornire entro 48 ore un'analisi della situazione debitoria e delle linee di credito della singola azienda e saprà valutare possibilità e modalità per usufruire dell'accordo sulla moratoria.

Ma il servizio non si ferma qui: dopo la preparazione della documentazione necessaria da presentare alla banca, l'assistenza all'impresa rimane costante e garantita fino alla conclusione della pratica. Un servizio puntuale, dunque, ma anche capillare: lo Sportello sarà attivo nelle quattro sedi provinciali dell'Unione degli Industriali (Varese, Gallarate, Busto Arsizio e Saronno), a rotazione nelle varie mattine della settimana.
La professionalità di FIM Credit si mette così ancora una volta al servizio di tutte le imprese del territorio per un unico obiettivo: una solidità che sia fonte di crescita e di successo.
Contattaci per fissare un appuntamento !

mercoledì 18 aprile 2012

REGIONE LOMBARDIA E BEI A SOSTEGNO DELLE PMI


Intesa tra i due enti per mettere a disposizione delle Pmi lombarde fino a 200 milioni di euro
per gestione finanziaria e sviluppo, tramite finanziamenti chirografari. 

Arriva un nuovo sostegno alle Piccole e medie imprese lombarde, frutto dell'accordo tra Regione Lombardia e Banca Europea per gli investimenti. Sul piatto altre risorse, fino a 200 milioni di euro, che le imprese di vari settori potranno sfruttare per promuovere l'attività di gestione finanziaria.

L'accordo evidenzia la volontà di aiutare il più possibile le Piccole e medie imprese regionali, che formano un tessuto produttivo di vitale importanza nell'economia lombarda. Già a gennaio la Regione aveva aperto, grazie ad un accordo quadro con la Bei, una linea di credito agevolato senza garanzie per le piccole e medie imprese da 500 milioni di euro. Le imprese che potranno usufruire dei nuovi fondi sono quelle dei settori di artigianato, manifatture, costruzioni, servizi alle imprese e commercio all'ingrosso. In questo modo potranno cercare di potenziare la propria attività, aumentando liquidità e capitale, ma anche finanziare spese di gestione e acquisti.

Secondo le specifiche dell'intesa tra Regione Lombardia e la Bei, potranno essere erogati finanziamenti chirografari con rimborso amortizing senza preammortamento, con importi previsti tra i 50 e 500mila euro, per coprire fino alla metà di costi di nuovi contratti sostenuti dalle imprese.

FIM Credit, forte della sua esperienza nella gestione di finanziamenti anche a fondo perduto e agevolato, sa essere un alleato strategico per le imprese. I rapporti privilegiati con enti di garanzia e istituti bancari ci permettono di accompagnare passo passo ciascuna azienda nell’ottenere finanziamenti per il proprio sviluppo, dalla richiesta fino all’erogazione e, dove necessario, alla rendicontazione finale. 

mercoledì 11 aprile 2012

CREDITI PMI VERSO LA PUBBLICA AMMINSTRAZIONE, LIQUIDAZIONE DA UN MILIARDO DI EURO


                           Il Senato approva maxiemendamento al decreto sulla semplificazione fiscale.
                       Possibile per le Pmi il recupero dei crediti con soluzioni pro soluto e pro solendo.

Un miliardo di euro per saldare, almeno in parte, i debiti maturati dagli Enti Pubblici nei confronti delle Piccole e medie imprese italiane. Prende la forma di una vera e propria boccata d'ossigeno per le Pmi il maxiemendamento al decreto legge sulla semplificazione fiscale approvato dal Senato pochi giorni fa e ora atteso all'esame della Camera.
La modifica sostituisce del tutto l’articolo 1 del ddl n. 3184 di conversione in legge del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16.
Una boccata d'aria dunque, che tamponerà, anche se non del tutto, i noti ritardi nei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione. Un problema diventato negli anni sempre più grave, facendo lievitare anche a 180 giorni, secondo le ultime stime, l'attesa per le imprese fornitrici, causando loro difficoltà di bilancio e liquidità.
Il provvedimento prevede di destinare agli Enti locali, per il pagamento dei crediti, una quota del fondo speciale per la re-iscrizione dei residui passivi di parte corrente, pari appunto a un miliardo di euro. Le imprese, poi, potranno cedere i crediti maturati nei confronti degli Enti pubblici sia a istituti bancari che a intermediari finanziari, sia nella formula pro soluto che nella formula pro solvendo, e cioè diventando garanti della solvibilità dell'amministrazione ceduta.

FIM Credit offre consulenza e servizi dedicati allo smobilizzo dei crediti vantati nei confronti della pubblica amministrazione. Quando un'impresa si trova in difficoltà a recuperare crediti nei confronti di un ente pubblico, FIM Credit si propone per ricercare, con estrema rapidità ed efficienza, l'ente di garanzia più adatto a garantire il finanziamento richiesto agli istituti di credito, per tamponare l’attesa dei crediti avanzati verso la P.A. 

martedì 3 aprile 2012

MORATORIA DEBITI PMI, LE BANCHE DICONO SI’ ALL’ACCORDO


    A un mese dalla sigla della convenzione, più dell’80% degli istituti di credito ha deciso di aderire al     
                     programma. Le Pmi possono chiedere una sospensione dei mutui, un allungamento
                                     dei prestiti o un aiuto per potenziare le proprie attività.

Le banche rispondono all'appello dello Stato e delle PMI e dicono sì. Secondo i dati resi noti dall'Abi, sono 243 gli istituti di credito che hanno aderito al rinnovo della moratoria dei debiti per le Piccole e medie imprese approvato a fine febbraio. Una cifra pari all'83,5% degli sportelli su tutto il territorio nazionale, raggiunta però solo negli ultimi giorni di marzo.

La disponibilità degli istituti bancari apre dunque la possibilità di usufruire di una moratoria su debiti e mutui, sulla scia delle iniziative già intraprese negli ultimi mesi. Solo con la precedente moratoria, erano stati sospesi 260mila mutui e resi disponibili 15mila miliardi di euro di liquidità per le Piccole e medie imprese.
Con questa nuova "edizione" è possibile la sospensione dei mutui fino a 12 mesi, un allungamento dei prestiti o la promozione dello sviluppo delle proprie attività. Possono beneficiarne tutte le Pmi, anche quelle che abbiano già attivato precedenti moratorie, purché destinate a linee di credito diverse.

Nelle due precedenti edizioni, FIM Credit si è dimostrata un valido alleato, assistendo sapientemente le imprese che le hanno affidato la richiesta di adesione al provvedimento.

Per garantire una ancora più efficiente gestione delle pratiche pervenute, è stata messa a punto una procedura molto semplice, mirata a definire di volta in volta la pre-fattibilità dell’operazione entro 48 ore dalla ricezione della richiesta di moratoria.

Individuate le esigenze dell’azienda, e verificata la possibilità di fare richiesta agli istituti di credito, FIM Credit si fa carico di tutto l’iter, dalla raccolta della documentazione, alla predisposizione della modulistica per presentare la domanda, corredando infine la pratica di una relazione ad hoc che metta in evidenza non solo le motivazioni della richiesta, ma anche gli effetti positivi che si avranno sul piano della gestione della tesoreria.

Una presentazione accurata e completa, confacente alle esigenze delle banche: un aspetto di fondamentale importanza se si considera che, nell'ultima edizione, ben 300mila aziende hanno fatto domanda di moratoria.

Grazie all’esperienza maturata sul campo e ai consolidati rapporti con gli organi deliberanti il credito, FIM Credit mette in atto le modalità migliori per sfruttare le molteplici sfumature di questo nuovo accordo, garantendo celerità e competenza. 

Content on this page requires a newer version of Adobe Flash Player.

Get Adobe Flash player