Accordo tra Confartigianato Varese, Artigianfidi e Banca popolare di Bergamo:
per le aziende un nuovo finanziamento per diluire in dodici mesi il carico fiscale.
Una boccata di ossigeno per non farzi “strozzare” dalle imposte e dalle loro scadenze. È quella offerta da Confartigianato Varese, Artigianfidi Lombardia e Banca popolare di Bergamo alle imprese di tutta la provincia varesina. L’iniziativa ha la forma di un finanziamento sostenuto dall’istituto di credito, che anticiperà all’Agenzia delle Entrate il pagamento delle imposte dovute dall’azienda, la quale potrà restituire il dovuto in più rate, nel giro di un anno. E - spiega Fabio Debellini, area manager retail di BpB - “ad un costo conveniente, con condizioni di credito migliorative rispetto a quelle tradizionali”.
L’obiettivo è chiaro: sollevare le imprese dalla preoccupazione di dover pagare “tutto e subito”. Specie in un momento in cui la “bufera” della crisi è forse passata, ma la ripresa è molto delicata. Meglio quindi mettere le aziende in grado di gestire con meno affanni la liquidità, lasciando che la indirizzino su spese o investimenti rivolti al futuro, per rinforzarne il rilancio.
A trarre beneficio da questa iniziativa potranno essere tutti i soci di Confartigianato Varese. Il finanziamento potrà arrivare fino a 36 mesi e interessare un importo pari alle somme dei versamenti F24 effettuati negli ultimi mesi.
Grazie anche ai preziosi rapporti con enti di garanzia e istituti bancari - tra cui quello che ha sottoscritto questo nuovo accordo - FIM Credit sa affiancare con professionalità le aziende del territorio per individuare le migliori soluzioni di crescita e consolidamento, elaborando la strategia di business che meglio si adatta alle esigenze della vostra impresa.
